Prima di tutto cos’è la tipografia?

Nel linguaggio comune si designa generalmente la tipografia come “il luogo in cui si stampa” ma la tipografia travalica questo confine e, nel mondo odierno, può rivelarsi un’ottima arma di marketing nelle strategie commerciali di un’azienda. Ma dunque cosa fa una tipografia?

Innanzitutto, la tipografia  può essere intesa come l’insieme di tutte quelle tecnologie che hanno il fine di creare delle stampe su diversi tipi di supporto (come la carta), attraverso delle matrici con caratteri rilevati nonché indica, per estensione, l’officina all’interno della quale questa attività si svolge.

Evoluzione della tipografia nel tempo

Le origini di una prima forma ancestrale di tipografia affondano le proprie radici nell’antico Egitto, dove generalmente ci si limitava a ricopiare e trascrivere testi su pergamene o materiali ricavati dal lino.

Solo a metà del quindicesimo secolo, grazie all’estro di Johann Gutenberg, si sviluppa il primo vero prototipo di macchina tipografica, a Magonza.

Secondo questa metodologia di stampa, definita “a caratteri mobili”,  apposite caselline specchiate con la lettera da imprimere sul foglio venivano inchiostrate e successivamente pressate sul foglio stesso, restituendo una o più pagine stampate.

Poiché queste caselline venivano denominate “tipi”,  per traslato si intese essere la tipografia l’insieme delle abilità atte alla stampa, proprio attraverso i “tipi”.

Dopo un florido periodo di attecchimento delle pratiche di stampa in tutta Europa, nei secoli successivi i metodi tipografici hanno sempre più avuto modo di evolversi, sino a giungere ai rotocalchi di fine Ottocento in cui venivano stampate più di 1000 copie di quotidiani all’ora e, successivamente, all’intuizione di unire l’interazione tra ciano, magenta e giallo per formare i primi fogli colorati.

La tecnologia della tipografia deve però fare i conti, verso la fine del Novecento, con l’introduzione delle tecniche digitali di stampa e con l’immissione in commercio del primo Desktop Publisher da parte di Microsoft.

Questo duello ha portato al lento declino della stampa offset rispetto alle moderne tecniche digitali, nonostante la metodologia di stampa offset rappresenti, ancora oggi, una tecnica di stampa molto usata e sinonimo di qualità.

Ora che abbiamo un’idea della sua storia cosa fa una tipografia?

cosa fa una tipografia - Cos'è una tipografia

Cosa fa una tipografia?

Abbiamo introdotto cos’è, ma cosa fa una tipografia? Come si è ribadito, la tipografia non è il semplice luogo in cui avviene la stampa, bensì può rivelarsi un partner strategico importante in chiave di marketing aziendale, suggerendo nuove idee grafiche per accattivarsi l’utenza.

In una tipografia moderna generalmente sono stampati:

La maggior parte delle tipografie è inoltre in grado, tramite l’ausilio dei propri reparti di progettazione, di adempiere anche a richieste di carattere professionale o di studio come l’impaginazione e la rilegatura di tesi di laureaoppure la stampa di partecipazione di nozze, eventi sportivi, mostre e molto altro.

Cosa fa una tipografia moderna?

Sappiamo cosa fa una tipografia. Qual è il futuro di questa attività? La tipografia moderna deve temere la rivalità delle nuove tecniche di stampa digitale e, per questa ragione, si è aggiornata progressivamente, fino a offrire soluzioni personalizzate per il cliente.

Oggigiorno, la tipografia si dota di uno o più uffici di progettazione, con il preciso compito di ideare, tramite le conoscenze grafiche dei tecnici, i progetti che più si allineano ai desiderata del cliente, abbinando la giusta tecnica al giusto contenuto creativo.

Dopo un florido periodo di attecchimento delle pratiche di stampa in tutta Europa, nei secoli successivi i metodi tipografici hanno sempre più avuto modo di evolversi, sino a giungere ai rotocalchi di fine Ottocento in cui venivano stampate più di 1000 copie di quotidiani all’ora e, successivamente, all’intuizione di unire l’interazione tra ciano, magenta e giallo per formare i primi fogli colorati.

La tecnologia della tipografia deve però fare i conti, verso la fine del Novecento, con l’introduzione delle tecniche digitali di stampa e con l’immissione in commercio del primo Desktop Publisher da parte di Microsoft.

Questo duello ha portato al lento declino della stampa offset rispetto alle moderne tecniche digitali, nonostante la metodologia di stampa offset rappresenti, ancora oggi, una tecnica di stampa molto usata e sinonimo di qualità.

cosa fa la tipografia

Competenze del tipografo

Infine, se si vuole capire davvero cosa fa una tipografia non si può evitare di parlare del tipografo. Il tipografo rappresenta l’anello cardine di congiunzione tra il cliente desideroso di un contenuto stampato e le macchine tipografiche.

Il tipografo è dunque il professionista esperto nel comporre, gestire e stampare le pagine, in linea con le preferenze del cliente; alcune volte, il tipografo interviene in maniera diretta nell’inventare nuovi font e caratteri, oltre che dimostrarsi abile nel separare i caratteri con la giusta spaziatura, mantenere una certa interlinea etc.

Oltre che scegliere il supporto su cui avverrà poi effettivamente la stampa (carta, cartoncino, materiali plasticati…), il tipografo si preoccupa anche di confezionare l’intero prodotto di stampa in volantini, libri rilegati, packaging e altri insiemi di stampa simili.

Cosa fa una tipografia per le aziende?

Rafforza l’immagine, la pubblicità e la comunicazione delle imprese. Questa è la risposta più concisa alla domanda “cosa fa una tipografia?”. Non si può ripetere abbastanza quanto le tipografie siano alleati essenziali di attività che necessitano una comunicazione forte e soprattutto una promozione coerente.

Non si tratta semplicemente di stampare. Si tratta di fornire la soluzione migliore dal punto di vista grafico e di design, con i materiali migliori e il servizio più efficiente possibile per i clienti. Cosa fa una tipografia? Aiuta le aziende a definire al meglio la propria identità, in formato cartaceo.

Questo e molti altri vantaggi sono il per cui Grafiche Tris è considerata un alleato delle aziende di Monza e Brianza, limitrofe a Paderno Dugnano.